Mi sono resa conto che molte delle mie ricette prevedono la pasta all’uovo, ma non ho mai spiegato la ricetta base.
Questo sarà un post veloce, pratico ed essenziale (e sicuramente avrò tutti i warning della SEO)
Siamo pronti?
Cosa ci servirà per avere la sfoglia per poi preparare piatti di tagliatelle, lasagne, fettuccine, maltagliati ecc ecc?
Pochi, pochissimi ingredienti, ma buoni e freschi.
La tradizione vuole che si tiri la sfoglia a mano, utilizzando il mattarello e la forza delle braccia, ma ovviamente si possono ottenere ottime sfoglie in poco tempo, utilizzando la macchinetta sfogliatrice.
Se scegliete questa seconda opzione, è meglio sostituire un piccolo quantitativo di farina 00 con della semola rimacinata di grano duro. Questo per poter replicare la stessa porosità che si ottiene con il mattarello. Il quantitativo di semola è dipende dai gusti, in linea di massima, la semola dovrebbe essere 1/3 della farina 00, quindi rispetto alle dosi indicate per questa ricetta di pasta all’uovo, andranno bene 100 g di semola rimacinata di grano duro.
Per preparare una perfetta pasta all’uovo, disponete la farina a fontana (conservandone da parte una piccola quantità da utilizzare al bisogno) e al centro sgusciatevi le uova.
Con una forchetta rompetele prendendo a mano a mano un po’ di farina circostante.
Quando il composto non sarà più liquido impastate energicamente sulla spianatoia fino a ottenere una pasta omogenea, liscia ed elastica, che disporrete all’interno di un sacchetto di plastica per alimenti ben chiuso.
Fate riposare per almeno 1 ora a temperatura ambiente.
Tirate la sfoglia con il mattarello direttamente sulla spianatoia portandola allo spessore desiderato.
In alternativa potete utilizzare una macchinetta sfogliatrice. In quest’ultimo caso, utilizzando un tarocco, tagliate una porzione di impasto, avendo cura di lasciare la pasta restante sempre all’interno del sacchetto per non farla seccare.
Infarinatela appena e stendetela con il mattarello il tanto che basta ad adattarla alla larghezza dei rulli.
Fatela passare tra i rulli una volta per ciascun numero, iniziando con il numero 1 fino a ottenere lo spessore desiderato in base al tipo di pasta che volete realizzare.
E poi…
Liberate la vostra fantasia!
Per le pappardelle: stendete la pasta, prendete una di impasto ed adagiatela sulla spianatoia. Infarinatela leggermente e avvolgetela su se stessa. Con un coltello affilato ricavate delle strisce di 2-3 cm di larghezza. In questo modo otterrete tante rondelle, che avrete cura di aprire e stendere su una parte libera della superficie di lavoro a mano a mano che le avrete tagliate, in modo da non farle attaccare. Fatele asciugare e formate con le mani tanti nidi che disporrete su dei vassoi di legno.
Per le lasagne: prelevate la sfoglia rettangolare e disponetela sulla spianatoia appena infarinata. Suddividetela in rettangoli di ugual dimensioni utilizzando una rotella tagliapasta liscia. Prima di utilizzarle devono essere sbollentate in acqua bollente salata e successivamente tuffate in acqua fredda.
Per le farfalle: stendete la sfoglia sul piano di lavoro e, con una rotella tagliapasta liscia o dentellata, ricavate dei rettangoli di 4-5 cm di lunghezza per 2-3 di altezza.
Pizzicateli al centro in modo da ottenere la caratteristica chiusura.
E tanti altri formati!
Ora non avete più scuse!
Buon appetito!